MOX RA(D) MOBILE nasce per aumentare la produttività degli operatori IT e delle piccole e medie imprese clienti servite, minimizzando le problematiche legate alla tecnologia mobile e permettendo la focalizzazione delle attività verso la pura modellazione delle soluzioni richieste.
Con MOX RA(D) MOBILE non è richiesta alcuna competenza specifica per creare applicazioni mobile, permettendo allo sviluppatore di concentrarsi sulla vera e propria logica applicativa e lasciando all’engine di MOX RA(D) l’onere di risolvere tutte le problematiche di connettività, visualizzazione e gestione dei dati legate al particolare dispositivo mobile.
Nella sostanza l’abbattimento dei tempi di produzione (e quindi dei costi di produzione) di applicazioni mobile, la riduzione del tempo di apprendimento (grazie alla semplicità d’uso dello strumento ed al minor know-how necessario), la versatilità delle soluzioni integrabili su prodotti preesistenti eterogenei, la semplicità di manutenzione e personalizzazione, sono gli obiettivi principali di MOX RA(D) MOBILE.

Punti di forza

Abbattimento dei costi di produzioneMOX RA(D) MOBILE nasconde all’utilizzatore tutte le problematiche legate alla particolarità dei dispositivi e alle diverse versioni del sistema operativo. Gestisce i problemi noti e i round-trip delle applicazioni mobile. Anni di esperienza sono convogliati in uno strumento altamente configurabile e modulare.
L’utilizzatore non deve preoccuparsi delle molteplici problematiche legate alla piattaforma mobile, ma può concentrarsi sulle logiche applicative da realizzare. L’analista può prevedere con estrema precisione i tempi di sviluppo, in quanto non ci sono criticità o lati oscuri legati allo sviluppo. Queste caratteristiche permettono l’abbattimento dei tempi di produzione (e quindi dei costi di produzione) di applicazioni mobile rispetto all’uso di strumenti tradizionali.
Incremento della curva di apprendimentoL’archittettura di MOX RA(D) MOBILE non si basa sulla scrittura di codice. L’approccio è diverso. La suddivisione logica degli strati software e l’utilizzo di strumenti visuali permette di imparare velocemente, senza dover conoscere sintassi o work-around particolari. Solo in ultima battuta e in casi veramente particolari si può ricorrere all’utilizzo del codice. Ma la soluzione prodotta non è fatta di codice, è fatta di idee rappresentate graficamente. L’applicazione mobile per MOX RA(D) è costituita da 3 livelli fondamentali:
• Il modello: in modo visuale l’utilizzatore crea il proprio modello dati (domain model) che servirà da base per tutte le informazioni da trattare nell’applicazione;
• L’ interfaccia: in modo visuale è possibile creare l’interfaccia dell’applicazione, manualmente o automaticamente a partire dal modello dei dati;
• Il controllo: il flusso dell’applicazione è gestito attraverso un workflow visuale. Gli eventi dei controlli o dell’applicazione possono essere associati al workflow oppure gestiti con codice. Le logiche di interfaccia, che prevedono il cambio dell’interfaccia in base a determinate condizioni, sono gestite attraverso uno strumento visuale che produce logiche del tipo QUANDO caso IF condizioneALLORA azione ALTRIMENTI azione.
Oltre all’architettura del client mobile, MOX RA(D) struttura l’intera applicazione distribuita. Grazie alla facile configurabilità delle parti server, tutto il ciclo di vita dell’applicazione è gestibile con un’unico strumento.
Questi fattori determinano la riduzione del tempo di apprendimento, grazie alla semplicità d’uso dello strumento ed al minor know-how necessario.
Semplicità di manutenzione e personalizzazioneMOX RA(D) non si basa su codice ma su idee visuali. In questo modo la personalizzazione e la manutenzione di applicazioni esistenti è semplice. MOX RA(D) nasconde lo strato più basso dell’applicazione, responsabile dei maggiori problemi di portabilità, aggiornamento e manutenzione.
La stessa applicazione scritta con MOX RA(D) funziona su dispositivi con sistema operativo diverso, con caratteristiche hardware diverse e di produttori diversi.
L’aggiornamento parziale dei dispositivi di un cliente, con l’approccio tradizionale, è traumatico. I dispositivi acquistati un tempo sono fuori mercato e al loro posto se ne trovano altri con caratteristiche totalmente diverse. Questo comporterebbe la riscrittura delle applicazioni, con un costo che non può essere addebitato completamente al cliente. Con MOX RA(D) questi problemi spariscono. Il deploy delle applicazioni è banale e indipendente dal dispositivo. È il core di MOX RA(D) che riconosce l’ambiente e si comporta di conseguenza.

La personalizzazione è agevolata. Un’applicazione di MOX RA(D) è un file. Questo file può essere copiato e modificato per ogni singolo cliente. Anche la configurazione dei parametri sensibili all’installazione è molto semplice. Questo fa sì che l’installazione di nuovi dispositivi sia banale.
Inoltre, tutta la parte di deploy e configurazione può essere eseguita da remoto via terminal services.
Tutto questo garantisce la semplicità di manutenzione e personalizzazione, delle applicazioni scritte con MOX RA(D) MOBILE.

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